IL CENTENARIO: UN OCCASIONE DA NON PERDERE

Ci sono delle opportunità che vengono una volta “ogni cent’anni”, a noi Lions, è noto, capiterà il 7 giugno 2017.

Sarà un’ occasione Unica per ribadire e confermare le basi sulle quali esiste ed opera la nostra Associazione; potremo rinnovare il nostro senso di appartenenza, la nostra passione per il nostro vivere per Servire.

Il We Serve, ispirazione e modello del nostro essere Lions, espressione unica della nostra Cultura, vero sentimento di Amicizia e Fedeltà ai nostri simboli.

“Fare del mondo un posto migliore” diamo vita a queste poche parole, sentiamole nostre, viviamole con il nostro cuore Lions, noi portatori sani di Etica, Valori e Scopi, facciamo in modo che la nostra passione diventi virale e contagi più gente possibile.

Abbiamo bisogno del mondo ed il mondo ha bisogno di noi.

Il Centenario può rappresentare la “nostra” occasione, un’occasione da non perdere, un’occasione per guardarci dentro e scoprire o riscoprire la nostra passione, un’occasione per preparaci ad un nuovo secolo e dare più forza alla nostra Associazione.

Il 7 di giugno può diventare un momento di grande riflessione per i Club, dedichiamo la giornata ad un “nostro meeting” con tema la storia del Lions Club International e i nostri simboli, cosa ci insegnano, cosa ci hanno dato, ma soprattutto quale vorremmo che fosse il nostro futuro.

Ai Club e solo a loro è affidato il Servire, essi rappresentano la forza dell’Associazione.

Quale migliore celebrazione sarà se non quella di rinverdirne l’Orgoglio di appartenere alla più grande Associazione di volontario del mondo?

Servire non è solo una parola.

Per i Lions è il concetto stesso del vivere, il We Serve è l’ispirazione della vita, una vita dedicata alle persone che hanno bisogno. Punto di riferimento per le Comunità di appartenenza, ma non solo. Una vera e propria cultura, un vero sentimento di amicizia e fedeltà.

L’attualità di questi ultimi mesi ci sta indicando come la generosità dei Lions (italiani e di tutto il mondo) sia incredibilmente alta, essa si sta manifestando nel cercare di alleviare le difficoltà delle persone colpite dal Terremoto del Centro Italia. Ad essa risponderemo con i grandi progetti che porteremo avanti a Norcia, Amatrice, Peschiera del Tronto e Camerino.

Questo è e sarà  il modo migliore per celebrare il nostro primo secolo di vita.

La solidarietà e l’accoglienza sono due grandi sfide che la società sta affrontando ora nel mondo, i Lions non possono non sentirsi coinvolti, a noi compete la responsabilità di lavorare su questi temi proponendoci con progetti che utilizzino le grandi risorse umane di cui disponiamo, pensiamo ai più di 5000 medici, ai più di 6000 legali ed alle tante eccellenze che condividono i nostri obiettivi, amo credere che questo sarà il Lionismo del futuro.

Io ci sarò e Voi?

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