the LION aprile 2018 – Una prima volta molto speciale

Partecipare agli appuntamenti istituzionali per essere Lions attivi e consapevoli.

La ventunesima Conferenza del Mediterraneo tenutasi ad Antalya lo scorso marzo è stata per me la prima, impegni assunti e scelte diverse mi avevano tenuto lontano da questo appuntamento che da più di vent’anni si svolge per i Lions dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

E’ stata una esperienza ricca di riflessioni su cosa i Lions potrebbero fare su problemi apparentemente lontani dai nostri scopi. Apprendere e toccare con mano realtà distanti dalle nostre: la Turchia ha una realtà di più di sei milioni di profughi mentre il Libano su una popolazione di sei milioni e mezzo di abitanti ha una realtà di più di un milione di profughi, fanno pensare e riflettere su come i Lions possano e debbano sensibilizzarsi su questo tipo di argomento.

Ascoltare esperienze di altri e fare ascoltare le nostre è sempre e da sempre nello spirito di essere Lions e volontari. Potersi confrontare con Lions impegnati su cose concrete e su comuni esperienze diverse, ma tutte svolte sotto un unico simbolo il NOSTRO.

Tutto ciò richiama il concetto della partecipazione, partecipare consapevolmente e responsabilmente per essere quel socio attivo in tutto e per tutto che fa di noi la più grande Associazione di Servizio del mondo.

Essere partecipi della vita associativa, sempre miranti a costruire e non a distruggere, non solo del proprio Club, ma anche e soprattutto del proprio Distretto e del proprio Multidistretto, elementi essenziali di collegamento e sostegno amministrativo di tutta l’Associazione.

Il sentirsi parte del Lionismo Internazionale parte dalla partecipazione “attiva” agli appuntamenti istituzionali, il delegato deve partecipare ai lavori congressuali attivamente sempre consapevole di rappresentare i soci e le necessità del proprio Club. Troppo spesso le quote (distrettuali e multi distrettuali) vengono votate da meno della metà dei delegati registrati e quasi mai corrispondenti al totale degli aventi diritto, segnale di un concetto di partecipazione molto poco significativa e generativa del concetto generale e superficiale dell’alto costo della struttura Associativa.

La trasparenza e la conoscenza dei nostri valori iniziano proprio dalla scelta dei delegati e dall’impegno che gli stessi devono mettere nell’esercizio delle proprie responsabilità e nel riferire al Club, una volta rientrati, il senso e l’identità delle decisioni istituzionali prese nella consapevolezza e nel rispetto delle quote di cui ogni socio si fa carico.

Partecipazione, trasparenza e responsabilità, elementi fondamentali per sentire l’Associazione e le sue Strutture “nostre” ed essere orgogliosi di farne parte.

Posted in Editoriali, Notizie, Uncategorized.